Disoccupazione rimpatriati
A partire dal 1° gennaio 2025, l'indennità di disoccupazione per i lavoratori rimpatriati non sarà più disponibile.
Questa misura, precedentemente erogata dall'INPS ai cittadini italiani che avevano lavorato all'estero e successivamente perso il lavoro, è stata abolita con la Legge di Bilancio 2025.
Fino al 31 dicembre 2024, i lavoratori rimpatriati potevano beneficiare di un'indennità di disoccupazione per un massimo di 180 giorni, a condizione di:
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Essere rimpatriati entro 180 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.
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Aver reso la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro entro 30 giorni dal rimpatrio.
Con l'entrata in vigore della nuova normativa, queste disposizioni non sono più applicabili per le cessazioni del rapporto di lavoro avvenute a partire dal 1° gennaio 2025.
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Per informazioni aggiornate sulle prestazioni di disoccupazione attualmente disponibili, si consiglia di consultare il sito ufficiale dell'INPS o di rivolgersi a un patronato per assistenza personalizzata.
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Per approfondire l'argomento, è possibile visionare il seguente video: